giovedì 22 maggio 2014

I don't give a fuck.

Ma sì perché contenere la rabbia?
Ma chi me lo fa fare?
Prima lo facevo con l'amore ora con la rabbia.
In qualunque modo le persone scappano, tanto vale contare sulla mia agrodolce ira.

Non ho più un briciolo di amore, nemmeno un po'.
In qualche modo alla fine si riesce a buttarlo fuori, anche se le persone non lo prendono.
Ma preferisco non esplicitare come.

La mia bestia si è appena svegliata e dopo una bella dormita è difficile che si assopisca subito.
Prima la lascio un po' libera di divertirsi, dai.

1. Cara Ele, ti rode eh?
Ti rode come io ti ignori eh? Ti dà fastidio, vero?
Be' ecco cosa provo io ogni volta che mi lasci nell'angolino da sola.
Ma ora reprimerò anche la minima fottuta goccia di dolore che solo prova a risalire a galla.
Mi divertirò con gli altri, farò sempre la psicologa di mezzo mondo, ma non mi aprirò più con nessuno, di nulla.
Perchè piano piano non ne avrò più bisogno.
Mai più.

2. Eh sì, la cara Heartless per una volta ha deciso di essere coerente con il suo nome.
E se il suo cuore deve essere colmo di oscurità, così sia.
Sto bene nell'ombra, ci sono sempre stata bene e non vedo perché io debba essere esposta alla luce quando questa mi brucia il cuore e basta.

3. Oh Michael che cogliona che sono stata, vero?
Chissà in questi ultimi sette mesi quante risate ti sarai fatto sulla mia pateticità.
Ho sempre saputo che non saresti mai ritornato. Lo so.
Ma non capisco quale forza mi abbia coperto gli occhi da questo pensiero.
Ah quella roba chiamata Amore. Quella in cui credevo fin dal profondo della mia anima.
Peccato che l'abbia affogato nella mia stessa ira.
Perché sai, quando non si è felici per tanto tempo poi si arriva a combattere contro la stessa sofferenza e la stessa rabbia.
E pensa che, nonostante tutto, il 24 maggio a distanza di un anno dal giorno più bello della mia vita la tua ex ragazza qui presente farà una splendida e commovente relazione su quanto sia bello l'Amore e quanto sia un dono splendido della vita.
Sì, perché l'Amore è davvero la cosa più meravigliosa che esista al mondo.
Ma non fa per me.
Non più.
Perciò ti auguro in tutta la mia sincerità la tua "felicità continuativa" con il tuo caro Ruben
Ma, se permetti una piccola cattiveria, spero con il mio cuore marcio che tutte le balle, le stronzate, le puttanate, le bugie, che hai gentilmente regalato alla sottoscritta, ti si rivoltino contro. Perché altrimenti non si è pari, su.

4. E, infine, alla dolcissima mia madre che vuole costringermi a fare il rosso per via di tutte le decolorazioni, un piccolo pensiero.
Io farò quel cazzo che mi pare, cara mammina.
Che tu lo voglia o no.
Non mi drogo.
Non sono alcolizzata.
Non esco nemmeno il sabato sera.
Mi faccio un culo quadrato per la scuola.
Vengo trattata di merda da te e parenti quando sai benissimo per cosa dioporco soffro da sette fottuti mesi.
I capelli li voglio come dico io.
E se me lo impedirai, ti sorbirai ogni fottuto giorno le mie lamentele su quanto mi faccio schifo e maledirai il giorno in cui mi hai costretta.
Mi cercherò un lavoro per pagarmi tutto io.
Farò quel cazzo che vuoi in casa. Piuttosto mi trasformo in una servetta cameriera.
Ma io tengo i capelli come cazzo mi pare.



ALZATE IL DITO MEDIO.



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