giovedì 21 maggio 2015

Amore e Psiche

Ho una lieve discopatia, che non può essere sottovalutata ed è molto rilevante.
Nonostante per ora sia lieve, è già grave il fatto che sia presente alla mia età ed è qualcosa dovuto alla mia anatomia, al mio corpo, a me stessa.
È una fragilità che ho e che non si può curare, migliorare o far sparire.
Negli anni a venire può solo peggiorare se il mio corpo è costretto a sforzi fisici di qualunque tipo.
Dal 22 giugno al 3 luglio dovrò presentarmi per 10 volte in quel posto di merda per essere RIEDUCATA all'aspetto motorio cervicale, lombare e sacrale.
In parole povere mi daranno degli esercizietti di stretching cazzuti che secondo loro dovrei fare per tutta la vita e che dovrebbero essere sostitutivi dello sport.
Quelli che mi hanno consigliato sono yoga o pilates. Che nemmeno considero sport oltretutto e che consiglierei solo a delle prof troppo isteriche e stressate.
Domani tornerò dalla mia trainer e cercheremo un accordo. Non diminuirò i tempi, ma i pesi. Farò più stretching e starò attenta nel compiere determinati esercizi.
Non mollerò l'attività fisica per nulla al mondo.
Anzi, con coraggio, ho deciso di comprarmi un fottuto costume da bagno e tornare in piscina a nuotare.
Farò una tessera di 10 ingressi e la userò nella fine dei tre mesi, quando ormai i capelli saranno scoloriti, perciò prima di rifare la tinta.
Potrei nuotare per ore, ma quei coglioni lo ritengono uno sforzo, perciò vedrò di non esagerare.
La vita è una e io non la spreco a tirarmi le punte dei piedi, a portare un sacchetto con due libri anziché lo zaino o a fare corsi di meditazione di sto cazzo.

E per contrastare questo piccolo sfogo, Amore e Psiche statici di Canova~
Un tripudio di dolcezza per lo sguardo.

domenica 17 maggio 2015

No way out.

Ho passato quasi un paio di giorni con Dave.
Sono stata bene e ho sorriso tanto.
Boh stare con lui mi fa staccare da tutto, mi alleggerisce alcuni pensieri.
Ieri sera abbiamo parlato tanto e riso e boh a me è piaciuto tantissimo.
E poi è così bello, che mi fa anche un po' rincoglionire e risultare più tarda di quanto già non sia..
Ma non posso farci nulla.
Vorrei che stesse sempre bene con me, senza annoiarsi.
Vorrei che mi sorridesse sempre, staccandosi anche lui da tutto il resto.
Vorrei essere quella ragazza di quell'immagine che riesce a cancellare tutte le preoccupazioni e i brutti pensieri.
Ma io sono io, un piccolo disastro ambulante, che è più brava a nascondersi il viso da chi la guarda e che appena prova a dare un bacio finisce sempre per ferire gravemente (?) la persona a cui lo vuole dare.
E' così difficile migliorare..in tutto.
Ma ci proverò.
Proverò a renderlo sempre felice, fino a quando mi vorrà al suo fianco.





Ps. il nuovo singolo dei Bullet mi ha dato energia nuova.


Pps. Farei di tutto tranne che andare a scuola domani. Aiuto.

venerdì 15 maggio 2015

I want a perfect body, I want a perfect soul.

Ho preso due chili.
Mi metto a fare lo sciopero della fame o mi suicidio?
No seriamente, io non so più che fare.


Mi sento morire dentro per un sacco di cose.
Mi faccio totalmente disgusto.
Non ne posso più.


giovedì 14 maggio 2015

Nobody's hero

Ho fatto un allenamento di merda.
Che sia per pigrizia, mal di schiena, ciclo in arrivo, non mi interessa.
Non mi sono impegnata molto e questo mi infastidisce più di ogni altra cosa.
Sta diventando una malattia continuare a guardare le gambe delle altre persone o le mie riflesse da qualche parte.
Porcodio, vedo un sacco di ragazzi, tralasciando le ragazze, che sono più magri di me e magari nemmeno si fanno il culo che cerco di farmi io ogni settimana.
E questa cosa mi fa imbestialire.
Mi fa quasi urlare, perché io ci smeno il mio tempo, la mia volontà, la mia fatica, i miei soldi e magari nemmeno vengo apprezzata per quello che riesco a fare, in primis da me stessa.
Gente che va bene a scuola e non ha un filo di occhiaie o mal di testa per il troppo studio.
Persone, che anche conosco bene, sanno di avere una vita abbastanza felice, gente illusa che li ama, una quotidianità leggera, un sacco di altre cose belle, che nemmeno mi vengono in mente da quanto sono fuori, ma a loro non va bene. No devono sempre cercare di più, avere e volere di più e magari anche ferendo gli altri.
Mi fa schifo.
Schifo quanto la trasformazione di ask, che sta diventando peggio di un blog sul sesso di tumblr.
Mi toglierò per un periodo, meno ci sto su, più non rischio di perdere i miei valori buttandoli nella merda.
Perché è anche causa di questo se io sto di nuovo ricadendo nelle cose che facevo una volta.
Be' riassumendo le mie solite lamentele da vittima, in un modo o nell'altro le cose devono andare storte.
E la mia fortuna, quando succede, è che ci sia qualcuno o qualcosa che le rovina ancora di più.
Un applauso.

mercoledì 13 maggio 2015

Decode

Boh è tutto un po'strano.
Non riesco a capire,  quando dovrebbe essere il più semplice possibile.
Spero almeno di trovare riposo anche se gli incubi continuano..

lunedì 11 maggio 2015

Letters.

Finalmente la scuola sta per finire.
Io sto lentamente mollando e redini dello studio perchè tanto sono in quarta e be', mi sono rotta altamente le palle di non riposare più.
Niente più levatacce alle cinque (si spera) e magari riesco a togliermi un po' di occhiaie.
Ora spero di riuscire a dedicare più tempo alla palestra, perché la situazione è tragica.
Senza contare quella economica che è pure peggio.

Io ed Ele, intanto, stiamo prendendo tutto con molta leggerezza: passiamo le giornate a dire cazzate e ridere come delle sceme.
Dedichiamo molto più tempo alla nostra amicizia rispetto le settimane passate.
Venerdì dopo un concerto starà a dormire a casa mia visto che i miei saranno alle terme da giovedì a sabato. FINALMENTE UN PO' DI PACE E SILENZIO.
Inoltre, stavamo organizzando una fuga in moto il 30 maggio. Praticamente salteremo scuola per andare a farci un pic nic in un bel parco; pensavamo di andare a Bergamo, ma bisogna vedere quanto ci conviene senza prendere l'autostrada.
L'importante è divertirsi e non pensare più a nulla.

Oggi sono rimasta più tempo al passante ferroviario e tornata a casa ho anche sistemato tuuuutta la mia camera.
Ho ritrovato lettere vecchie di anni, è sempre bellissimo rileggerle e viaggiare nei ricordi.
Se c'è una cosa che amo sono le lettere scritte a mano, che esprimono tanti sentimenti oppure che rammentano particolari situazioni.
Ora penso mi metterò a riposare e abbandonerò l'idea di fare l'altra metà di esercizio fisico.
L'emicrania non mi abbandona, spero di riuscire almeno a riposare bene stanotte.

giovedì 7 maggio 2015

Mi sono svegliata di botto piangendo.
E mi sono addormentata da quanto? 15 minuti?
Non voglio nemmeno sapere cosa mi sia successo nel sogno.
Questa notte la passerò in bianco.

mercoledì 6 maggio 2015

~

Pronta per un'altra notte di incubi! Yay
Almeno riesco ad andarmene a letto accennando un sorriso.

How could you look at yourself in the mirror?

Ah, come vorrei tornare ai giorni in cui prendevo tutto alla leggera, senza farmi preoccupazioni se le brutte situazioni si fossero ripresentate o meno.
Ma ormai non ho più pazienza per niente e nessuno.
Soprattutto non ho più pazienza a reggere le prese in giro che mi vengono fatte.
Prese per il culo sui miei modi di fare, sulla maniera in cui parlo, su ciò che indosso, su cosa penso.
Ogni fottuta volta penso solamente "Se parlassi io, sarei capace di far piangere tutti".
E' una cattiveria che penso ormai di coltivare anche senza volerlo.
Mi sembra di essere tornata ai tempi delle medie, dove stavo zitta per non sprecarmi.
Invece, ricordo, che alle elementari facevo piangere alcune mie compagne per come si comportavano con me; delle situazioni che ora ai miei occhi, appaiono indimenticabili.
Mi fa strano sentirmi e vedermi così, mi ho troppa rabbia repressa, che non è mai riuscita davvero a scorrermi fuori, per tutto quello che mi è stato fatto da due anni fino ad ora.
Non che io sia la santa scesa in Terra, le mie stronzate le ho fatte, ma a differenza di molti altri, io ho le palle di affrontare le cose e soprattutto di mettermi nei panni degli altri quando sono consapevole, e non, di fare qualche cazzata.
Inoltre, mi sto impegnano a dire cosa mi dà fastidio quando viene fatto nei miei confronti.
Se, però, ad una persona non  entra in testa o è stupida o è proprio stronza.
Nel senso, ho capito che i miei demonia ti fanno schifo, ma hai rotto il cazzo continuando a ripetermelo e farmelo dire in maniera ironica anche dagli altri. Userei la tua fottuta faccia per pulirmi le suole delle volte.
Ho notato
 che ti diverti a stuzzicarmi quando non è giornata magari perché mi sono svegliata male o magari semplicemente perchè ho discusso con qualcuno, ma poi non triturarmi le palle se io sono allegra quando tu sei una depressa del porcodio e odi il mondo. Perché quando io sono triste, sto zitta e nessuno lo nota e nessuno si preoccupa, quando sono incazzata si nota fin troppo ma chiedo esplicitamente di starmi lontano. Quando tu sei triste tutti lo devono notare e quando sei incazzata uno non può nemmeno chiederti se ti alzi dalla sua sedia.
Sono informata su molte cose e ho sempre un'opinione da dire? Puoi anche evitare di sfottermi, perché risulti solo un'ignorante di merda.
Non sono capace in qualcosa e sbaglio? Okay mi prendi in giro la prima volta, magari la seconda, ma poi la pianti porca troia.
Evito altri commenti, su un'altra moltitudine di persone altrimenti la rabbia aumenterebbe e finirei per non riuscire a studiare storia.
Anche la scuola.
Cazzo, abbiamo fatto un discorso ad alcune prof vedendo il casino di maggio dell'anno scorso.
Hanno rifatto la stessa cosa, solo che ad aprile e comunque sta ricapitando ora.
Alla fine quella che ha sempre le palle di parlare (a nome di tutti poi) sono io; di conseguenza mi prendo le antipatie di alcuni prof e i miei compagni hanno anche il coraggio di darmi dell'esagerata.
Ma allora fanculo. Fatevi la vostra cazzo di fatica come io faccio la mia e non lamentatevi.
Per cinque giorni consecutivi sono arrivata ad andare a letto all'una e svegliarmi alle cinque di mattina per essere perfettamente pronta.
Praticamente non ho nemmeno più le forze di dormire e inoltre si aggiungono gli incubi, emicranee e mal di schiena.
E' da più di un mese che non riesco a guardarmi allo specchio, in nemmeno un giorno di questi due mesi sono riuscita a vedermi decente. E solo adesso lo riesco ad ammettere.
Ho dovuto saltare tre settimane di palestra per studiare.
Ho abbandonato completamente la chitarra e il canto.
Non disegno da quasi un mese per colpa delle interrogazioni e delle verifiche.
Sono sempre stanca e alcune persone mi stancano ancora di più.
Cerco di sbattermene del futuro, dei prossimi mesi, della quinta, perché altrimenti sarei nell'abisso più totale.
Non riesco più a trovare pace e tranquillità.
Sono praticamente fusa, terrorizzata dai miei stessi sogni e un relitto che cammina, nemmeno fossi una donna di ottant'anni.
E poi quando ho il coraggio di alzare la testa vedo solo persone che non fanno un cazzo e riescono a ricevere quello che vogliono, persone bellissime e perfette, gente che dice di non farcela quando sa benissimo che è il contrario.
Perciò preferisco abbassare di nuovo lo sguardo e guardarmi le scarpe (che per la cronaca son le più belle del mondo).
Non mi interessa nulla delle altre persone.
Non voglio superarle, ma voglio superarmi.
Odio solo che mi si mettano più bastoni nelle ruote di quelli che già ho.
Soprattutto quando a metterli sono le persone a cui io dovrei tenere.






martedì 5 maggio 2015

So you are going to leave me just because of this?

Ho sentito Nora, dopo tanto tempo.
Sono contentissima che la sua vita stia andando per il meglio: a parte la storia del lavoro, la vedo solare e dolce.
Mi ha raccontato che con Lucas le cose vanno a meraviglia e che lui parla di convivenza.
Lei è sorpresa ma anche molto spaventata; le ho detto di vivere tutto quello che le capita, senza affogare nella preoccupazione.
Si merita il meglio.
E non vedo l'ora di vederla, splendida e radiosa, nel suo nuovo cosplay.
Io non so cosa porterò a Novegro.
Non so se parlare del futuro mi spaventerebbe.
Non so nulla.
Mi sento un po' isolata dalla mia stessa vita, sia da una bolla di stanchezza ma anche di qualcos'altro che non ho idea di cosa sia.
I miei incubi peggiori non mi abbandonano.
Quasi tutti sono conclusi da una particolare sensazione (o dall'azione stessa) di precipitare nel buio e, mentre succede, anche se non voglio, la mia mente mi costringe a guardare tutti gli errori che commetto.
E' qualcosa di tremendo, ma che non sono io a comandare..
A pensarci, se avessi scelta, non saprei nemmeno cosa voler sognare.
Vedere in continuazione situazioni di un male così forte, mi fa solo pensare che il dolore si nasconda dappertutto.
Se potessi mi rinchiuderei in un manga come Maid Sama, che riesce a trasmettere calore anche attraverso delle pagine di carta.

Delle volte mi basterebbe sentire una pacca sulla testa e uno sguardo che mi faccia capire che tutto andrà per il meglio anche per me.