sabato 31 agosto 2013

Don't leave me.

Pensavo non partissi così presto.
Non pensavo passassimo così poco tempo insieme oggi.
Non lo pensavo, ma è andata così.
Non pensavo che rimanessero tutti i ragazzi e che quindi ci accompagnassero in stazione.
Ho dovuto domare le emozioni e non puoi capire quanto sia stato difficile.
Mi sentivo mangiata dentro dalle lacrime.
Ma finalmente, qua, sola nel mio letto, fingendo di dormire, posso piangere, tutta la notte, senza fermarmi.

Hai voluto fare la foto sul treno, perché ti era piaciuta quella che avevo preso da google.
Quella foto che non ho ancora visto e so già che mi farà un male cane.

E poi quando sei salito e continuavi a guardarmi. E io che non riuscivo a mantenere sempre lo sguardo e delle volte abbassavo la testa per impedire di fare la figura della stupida.

E poi quel momento.
Quando sei risceso e mi hai fatto cenno di seguirti.
Ti sei sporto e io sono quasi salita, per baciarti di nuovo.
In un fortissimo abbraccio.
Mentre dicevamo i nostri "ti amo" piangendo.


Credo che per la prima volta, non mi ero mai sentita così morire dentro.




mercoledì 28 agosto 2013

Alright

"Sei sicura che va tutto bene amore?"
"Sì, certo"

"Ciao amore, scrivimi se succede qualcosa"
"Ciao, non ti preoccupare non succederà nulla"

Non ti preoccupare amore mio.
Se sono triste non te lo dirò.
Non ti preoccupare se Tumblr è pieno di quelle immagini.
Mi stavo annoiando.
Non ti preoccupare.
Perchè non voglio che tu ti preoccupi.


Se sto male, cerco di cavarmela da sola.

Mi butterò su questa matematica che non ha soluzioni, su questa matematica stupida e inutile, su questa matematica che mi è sempre piaciuta e andata per il meglio, ma che ora va malissimo.
No..non mi butterò più giù se non mi riuscirà.
Tranquillo non rimarrò sveglia tutta la notte a provare a farla e intanto a pensarti.
Non ti preoccupare, non mi manchi.


Porco dio.



martedì 27 agosto 2013

Jealousy

Ok momento sfogo davvero raro ma non ce la faccio.
Sparisco per un paio d'ore che esco con il mio migliore amico Riccardo e succede il "finimondo".
La mia foto profilo raggiunge un sacco di like e si riempie di commenti sulla mia "bellezza" che fondamentalmente NON ESISTE.
Fa niente.

Inizio a scrivermi con Michael e tutto ok, poi mi dice che lo stanno tempestando su Ask e di aspettare.
Vado sul suo profilo e mi trovo l'orda di troie in calore che ci provano.
Un minimo di delicatezza e contegno?
Non sono gelosa, o per lo meno non credo, però cazzo meno esplicite porcodio.

Poi una cascata di frasi tutte uguali.

LA TUA RAGAZZA E' FORTUNATA.

LO SO CAZZO LO SO QUANTO IO SIA FORTUNATA, MA NON SBATTETEMELO IN FACCIA OGNI MOMENTO.
MI SENTO UNA MERDA IN CONFRONTO A LUI, NON SONO ABBASTANZA E FIGURIAMOCI IL MEGLIO. MA METTETEVI NEI MIEI PANNI, VOI NON VI SENTIRESTE UNO SCHIFO A VEDERE E LEGGERE CERTI COMMENTI?


SMETTETELA vi prego.

lunedì 26 agosto 2013

Locked

Purtroppo senza sapere un motivo, mi hanno bloccato il profilo di Google e quindi mi ritrovo ad avere un account non determinato.
La cosa mi da molto fastidio visto che potrei perdere questo blog di vitale importanza per me.
Non so se avrei la forza di scriverne un'altro.
spero che mi sblocchino al più presto il profilo.


La cosa che mi sta davvero lacerando dentro in questi giorni è la storia delle vacanze con i miei.
Sono continui litigi e discussioni.
Io il 31 voglio stare a casa per andare al meeting dei Green Day, così anche da rivedere Michael prima della scuola.
Non sarà così di sicuro.
Quella stronza di mia madre farà di tutto per partire e farmi anche questo dispetto.
Mi da dell'egoista tutto il tempo.
Faccio finta di non sentirla.

Magari riusciva a venire al meeting, anche la mia cara amica Stefania..potevamo stare un po' insieme.
Ma alla fine saprò già come andrà a finire saranno tutti lì e io non ci sarò.
Io sarò in qualche posto di merda a rompermi i coglioni senza un amico e non vorrò nemmeno mortificare Michael con i messaggi.
Ci saranno un sacco di ragazze del meeting di Bergamo che mi "vorranno conoscere" anche se dubito che la loro frase sia in positivo, sono sicurissima.
Darà un così grande fastidio a quelle lì la mia esistenza, le lascerò spupazzare Michael in mia assenza, almeno saranno felici.

mercoledì 21 agosto 2013

Train

Sono tornata da Bergamo, dal mio ragazzo.
Ho dormito lì, abbiamo passato due giorni bellissimi insieme.
Abbiamo fatto qualche video su Ask, abbiamo visto un film, dormito insieme con una scusa e mi ha insegnato a giocare a Call of Duty.
Abbiamo fatto un sacco di cazzate e ci siamo divertiti; abbiamo anche cercato di aiutare Davide e Stefania che avevano litigato.
E gli ho detto la frase che avrei dovuto dirgli la volta che è venuto da me. Ce l'ho fatta ed è stato stranissimo e semplice.

Poi siamo andati in stazione. Come al solito. La fine è sempre quella.
Questa volta, Michael ha fatto come me: non è andato via subito e ha aspettato che il treno partisse.
Non è mai bello, ovviamente.
Questa è stata la seconda volta nella quale ho pianto per tutta la durata del viaggio.
La prima è stata, quando avevo preso il treno di nascosto per sistemare tutto il casino che era successo.

Io non mi sono nemmeno accorta che stessi piangendo, finchè gli occhi non hanno iniziato a bruciare e le lacrime a cadere.
Il mio odio verso la sensibilità è salito alle stelle...
Perchè devo piangere? Non posso essere solo triste..?

L'estate sta finendo.
La scuola deve ricominciare.
L'altra sera abbiamo parlato riguardo la storia di Stefania e Davide, la quale, quando litigano, diventa molto debole e fragile.
Ora mi chiedo, ma noi dureremo?
Abbiamo imparato che la distanza non è un problema, in questi ultimi mesi ci siamo davvero impegnati.
Ma ora..
Ora sarà tutto più difficile e lontano e serviranno i soldi e, come al solito, non ci saranno.
E io mi fido..ma la non continuità ha portato a quella situazione..
Non voglio che risucceda. Ho fiducia, ma anche paura.

Michael io ti amo.
Sei la cosa più splendida che mi sia mai capitata.
Ho scoperto un nuovo modo di amare con semplicità e felicità.
Un amore intenso e profondo..qualcosa che possa continuare.
Ieri l'ho detto, me ne sono convinta: sei la mia vita.
Lo sai che non ho mai creduto in quella frase, ma ora mi sembra tutto diverso, perchè ho le prove per dirlo: fai parte di ogni giorno della mia inutile esistenza e senza la tua presenza tutto sarebbe meno luminoso.
Scusami se queste cose non le scrivo nell'altro blog, scusami se non te le dico.
Provo davvero tanto imbarazzo...non voglio sembrare stupida.
Stupida come quando mi sono commossa quando ti ho detto "lasciamo il passato alle spalle" (per la storia di Alla) e tu mi hai detto "Tu sei il mio futuro".
Avevi detto che avresti vissuto giorno per giorno senza fare piani, però poi hai detto questo...

Anche io spero che tu sia il mio futuro..perchè sarebbe davvero un sorriso per tutta la vita.
Grazie Michael, grazie davvero.

martedì 20 agosto 2013

17 agosto.

Scritto il 17 agosto 2013.  01.04 di notte

Perché?

Davvero, sono seria. Perché hai scelto me? Cosa ho io?
Due denti dritti, anche Lei li avrà.
Su dai non ci credo. Io faccio schifo da principio, ma oltre a quello sono inutile e incapace.
Lei no.
Con Lei potrai confidarti, potrai scambiarti idee, potrete parlare di ciò che amate e potrete abbracciarvi....quando lo desiderate.
Io non potrò mai donarti nulla di simile. Posso solo farti regali su regali. Cose materiali senza valore.
Pensi sia giusto per te? Per te che meriti il meglio e invece hai scelto il peggio?
Lo dice anche Cinzia: sareste stati una coppia perfetta..e credo che per una persona adulta "perfetta" valga molto come parola. E allora perché quel giorno mi hai detto che sapevi chi scegliere e che facevi la scelta giusta?
Non sono nulla.
E non piango perché sto soffrendo per amore, non piango per la lontananza, non piango come le solite coglione di adolescenti.
Piango perché sto rovinando la vita di una persona. Perché col mio schifo rovino un'esistenza.
Ed è una cosa orribile.

Scusami. Non sarei dovuta venire quel giorno...non avrei dovuto prendere quel treno...così avresti scelto Lei e saresti stato felice. Perdonami.

lunedì 19 agosto 2013

Dear Mom...

Cara mamma,
questa è una lettera che penso ti scriverò a mano in futuro, casomai mi trasferissi a Londra, quindi lontana da te e papà.
In questa lettera dovrei principalmente ringraziarti e dirti quanto amore provo per te, ma prima voglio spogliarmi di tutto. Di tutte le bugie, quelle vere, che non ti ho mai detto.

Quella volta che ti dissi che sarei andata a vedere Eleonora a equitazione era una bugia.
Michael mi aveva appena tradito e aveva bisogno di capire chi volesse veramente.
Di sicuro tu diresti "è lui che è confuso, dovrebbe venire lui", però è stata una scelta impulsiva.
Io lo amavo e sono corsa lì, per la prima volta in treno da sola, senza dirti nulla, per dimostrargli cosa potevo donargli io, quanto amore potevo dargli e lui ha scelto me.

Ti chiedo scusa se ti ho detto che quella volta mi avevano accompagnato Martina e Camilla da Mariangela (la nostra ginecologa). Non avevo paura di avere complicazioni alle ovaie. Io e Michael pensavamo fossi incinta e ci siamo allarmati, ma ti giuro che nell'evenienza saremmo stati comunque maturi e adulti.

Perdonami se Camilla mi ha coperto quei due giorni in cui "sarei dovuta andare a dormire da lei". Lei era già in vacanza e mi ha coperto, la voce che hai sentito al telefono non era sua mamma, ma un'amica mia e di Michael.
Volevamo provare a convivere e casa dei nonni era libera.
Davvero scusami, voglio solo tu sappia quanto sia stata felice quella notte, abbracciata a lui.

Scusami se molte volte sono andata a Bergamo senza permesso, spendendo i miei risparmi solo per vederlo.


Ho fatto queste cose perchè sta volta credo possa durare. Anche se sono piccola. Potrebbe essere la volta buona.

Perciò mamma, perdona una figlia così bugiarda e orrida. Una figlia che tu hai fatto davvero fatica ad avere e lei ti ha nascosto molte cose.
Scusa una figlia che non ha rispetto della vita che tu con dolore le hai donato. Una figlia che ha pensato al suicidio, perchè derisa da tutta la scuola e perchè aveva timore a confessarsi con la propria mamma.
Scusami, davvero.
Io ti devo la mia vita, solo per tutta questa felicità e tutto questo amore che sto provando.
Grazie perchè mettendomi al mondo ho imparato tante cose, ho imparato a non arrendermi, a diventare ciò che desidero, a far esaudire i miei sogni e a provare e donare emozioni.
Grazie mamma. E perdonami.

domenica 18 agosto 2013

I'm...

Sono Alessandra.
Ho un altro blog, nel quale racconto le mie giornate e mi sfogo, ma non abbastanza.
Ho avuto il bisogno di crearne un altro, questa volta segreto siccome l'altro è seguito da due mie amiche e il mio ragazzo.

Parlo di me:

Famiglia: abito con entrambi i miei genitori e il mio gatto. Non ho problemi con la mia famiglia a parte le solite discussioni. Tra le quali la mia scelta di diventare vegetariana.
Oltre ad essere una lotta è anche sintomo di nervosismo verso molte persone che si ostinano ad affermare che lo faccio per il mo ragazzo (anche lui vegetariano). E' una cosa che odio. Da ciò che mi è successo in passato, ho deciso che non cambierò mai più per nessuno in amore.

Scuola: vado al liceo artistico, amo il disegno. In futuro vorrei lavorare nel campo della moda, soprattutto nel contesto degli abiti da sposa.

Gusti: apprezzo molte cose, ma vivo solo per la musica e il disegno.
La musica per me è tutto, è una ragione di vita, è una cara vecchia amica che mi tiene sempre una mano sulla spalla sia che le cose vadano bene che male.
La mia band preferita sono i Green Day, per il resto parlerò più avanti quando me la sentirò.

Amore: sono fidanzata con un ragazzo bellissimo che si chiama Michael. Stiamo insieme dall'8 dicembre 2012. E'la mia seconda storia importante e, vivendola, delle volte penso a quanto vorrei fosse stata la prima..
Ci siamo conosciuti quasi due anni fa, in una fumettopoli. Lui è di Bergamo e io di Milano.
 Mi è piaciuto subito, ma essendo entrambi impegnati ho mollato il colpo. Un anno dopo, alla stessa fumettopoli ci siamo ritrovati, dopo una bellissima amicizia, a volere qualcosa di più ed eccoci qua.
La distanza è una gran sfida, ma con molti sacrifici riusciamo a vederci spesso.
Con lui, per ora, ho passato il giorno più bello della mia vita. Il 24 maggio 2013 è venuto a Milano per il concerto dei Green Day, è stata la prima giornata della mia vita dove non c'è stato un secondo in cui non ero felice. Quel giorno ci siamo anche detti ti amo per la prima volta, una frase molto importante e di valore per me.
Purtroppo questa meravigliosa giornata ci ha portato troppe debolezze e l'8 giugno Michael mi ha tradita con una sua cara amica, Alla, e si è trovato ad avere dubbi sulla nostra relazione.
Ho deciso di perdonarlo, lo amo davvero tanto e sapevo avremmo sistemato tutto, ma proprio per questo ho deciso di creare questo blog. Dimenticare è impossibile.
Scriverò i miei pensieri, quello che mi passa per la testa e quello che avevo già scritto tempo prima su fogli di carta, quando il dolore era troppo.
Per il resto, stiamo vivendo una storia meravigliosa, piena di amore, simpatia e "ribellioni" soprattutto verso i nostri genitori.
Lui non sa nulla dei pensieri che scriverò, gli ho fatto la promessa di non ricordare, ma è difficile e per questo non gli darò questo link.
Lo amo troppo.

Io: Io sono una ragazza qualunque. Non mi sento all'altezza di nulla, soprattutto di lui.
Mi faccio schifo esteticamente. Sto diventando troppo sensibile. Mi sento una rovina di tante vite.
Però mi piace sorridere.