martedì 4 febbraio 2014

I will fight. Will you fight? Don't break down in front of me.

Oggi c'è stata l'ultima " seduta" con la strizzacervelli.
Che dire, poverina, è stata molto gentile ad ascoltarmi, per la quarta volta.
Sinceramente mi aspettavo un riassunto complessivo, un piano di cui basarmi, un consiglio su cosa poter fare, ma nulla.
Anzi, abbiamo (anzi ho) parlato di un argomento del tutto diverso, ovvero del mio corpo e mi ha chiesto come mai non ne avessi accennato prima.
Si è messa a spiegare che secondo lei, da ciò che racconto, il mio corpo è qualcosa di esterno e diverso dalla sottoscritta, come se fosse un'organismo a sè. Per questo lo disprezzo, non accetto come sia e modifico sia l'aspetto estetico tramite e capelli e con i tatuaggi.
Be' su qui tutto liscio come l'olio, è dalle medie che mi fa schifo, ormai non ci faccio nemmeno più caso.
Le ho detto di quanto mi dia fastidio non essere proporzionata e che è tutta colpa del seno.
Mi sono lamentata dei fianchi e delle parti che non mi piacciono (come le ha chiamate lei "rotondità").
Mi ha raccontato che se disprezzo queste forme, che sono poi quelle della vera femminilità, è come se negassi quest'ultima.
Perciò le ho spiegato che io piuttosto che avere una quarta abbondante mi accontenterei di una seconda scarsa, che non mi interessa avere le forme da donna e che anzi vorrei essere sottile e longilinea.
L'unica forma che al massimo avrei voluto recuperare sarebbe stata quella della prima liceo e il mio obbiettivo è partito proprio oggi pomeriggio.
100 addominali solo per iniziare.
Mi mancano quei maledetti quadratini sulla pancia, poco femminili per le mie amiche, ma io li adoravo e li rivoglio.
Vorrei anche si notassero un poco più i bicipiti, quindi se ritornerò in palestra ritornerò a fare nuovamente i pesi.
Potessi fare boxe, cazzo.
Non chiedo molto.
Ma è sempre stata vietata. Sempre.
Non lo sopporto.

Per il resto la tizia mi ha detto che se voglio fare altra "terapia" mi può consigliare lei un ottimo psicologo esterno.
Ho ribattuto che se il mio cambiamento fosse filato liscio, non ne avrei avuto bisogno.
Alla fine ho solo parlato, detto le mie cose a una persona in più.
E lei ha ipotizzato cose che o cercavo di nascondere oppure che comunque già sapevo.

Finisce sempre così.
Altro che principe azzurro.
Io mi salvo sempre da sola.



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