Ho un po' di tregua...a casa da sola.
I miei sono andati a riportare Elisa da sua madre visto che oggi siamo ritornati in ospedale da mio zio...
Ho mangiato da mia nonna e mi viene da sboccare.
Io non devo cenare..non posso permettermelo...
Dopo mangiato..ho messaggiato un po' e mi sono chiusa in bagno.
Ho iniziato a star male prima senza motivazione..
Poi perché dopo un accorgimento ho riflettuto su una cosa.
Io non ricordo più nulla.
Posso ricordare i momenti e i sentimenti, le sensazioni che ho provato, le mie..
Ma non ricordo altro.
Non ricordo più nulla di Michael...
Nulla...
Non ricordo i suoi abbracci..
O le sue mani che stringono le mie..
Non ricordo com'è passare il dito sulla sua cresta..
Oppure accarezzargli una guancia...
Non so nemmeno come sono le sue labbra..
E' tutto annebbiato e lontano. Tutto.
Ho iniziato a singhiozzare in silenzio.
E il peggio è stato che in tutto questo male sono scese solo 2 lacrime. Due sole fottute lacrime.
Come si fa quando il dolore continua ma non si riesce più a piangere?
Come si fa?
Io sto andando dalla strizzacervelli apposta e non mi sembra di migliorare.
Oggi è stata la mia penultima seduta e ho solo parlato a vanvera, ho detto quello che potevo.
E in queste 3/4 sedute è uscito solo fuori che è tutto collegato alla mia nascita, al mio modo di essere esteriormente, a questa storia della borderline il quale sintomo più diffuso è la mia bipolarità, il fatto che per me c'è solo bianco e nero e nessuna sfumatura in mezzo, tristezza o felicità altrimenti il vuoto totale, vita o morte.
Secondo quella io non sto stare da sola...quando invece la correggo sempre che il mio vero problema è che ho troppo amore e non ho nessuno a cui donarlo.
Dice che mi sento in colpa perché io ce l'ho fatta e la mia gemella no.
E io impazzisco.
Impazzisco a scrivere queste cose.
Non capisco più nulla.
So solo che vorrei smetterla di stare così male.
Il dolore spinge così tanto da dentro che sento la pelle squarciarsi senza il bisogno di usare lame.
Non c'è nulla che vada bene.
Niente va bene in me.
Sono confusa.
Mi fa male la testa.
Mi fa male il corpo.
Mi fa male l'anima.
Sento solo male. Male. Male.
Sono come te. O nero o bianco, o tutto o niente, o amore o odio. Le vie di mezzo, le sfumature, non le vediamo nemmeno.
RispondiEliminaForse non è così negativo il fatto che tu non ricordi più nulla di Michael e delle sensazioni che ti faceva provare. Forse è uno stimolo in più per voltare pagina.
Ma forse tu non vuoi realmente voltare pagina. Se fossi io nei tuoi panni, ti capirei.
Semplicemente, tieni duro. Aggrappati alle poche certezze che hai, ai tuoi amici come Stefania, Davide o Camilla e cerca di ritrovare il tuo sorriso.
Ti voglio bene.