mercoledì 11 settembre 2013

Tears

9 settembre 17:17
"È brutto salire sul treno senza baciare per l'ultima volta qualcuno..o senza salutarlo dal finestrino..
Sto male. "

Sono andata a casa di Michael, nonostante fosse per un giorno, pensavamo piovesse e non siamo stati a Bergamo.
Siccome è facile viaggiare, ho imparato ad arrivare da sola fino ad Albino. È una cazzata.
Ho passato un bellissimo giorno..lui è sempre così bello, così speciale e unico.
Ma porco Dio quanto sono fortunata, quanto?
Abbiamo giocato alla play e mi ha fatto vedere qualche corto.
Abbiamo anche fatto l'amore..ma per la prima volta c'era sua mamma nei paraggi e quindi è stata una situazione abbastanza "difficile".
Avrei voluto solo un'ora in più, da soli, per coccolarlo...

Poi suo papà gentilmente ci ha portato ad Albino e siccome mi aveva raccontato di tutte le cose che doveva fare quella sera (siccome ieri è andato al concerto dei Paramore e ora sarà di ritorno da Bologna) e sapevo anche che di soldi ne aveva pochi..ho cercato di essere altruista e di non farmi accompagnare in stazione.

Pensavo di essere preparata, ma era una nuova situazione.
Timbrare il biglietto, fare i due gradini del vagone e voltarsi senza vedere nessuno.

Nessuno che ti fa ciao con la mano o ti dice "ti amo" con un sussurro..
Salire e sedersi su una delle poltroncine e vedere dal finestrino gente che si saluta e si stringe in un abbraccio.
Ho messo la musica a palla e ho pianto per un piccolissimo tragitto..mentre passavo il ponte sul fiume.

Arrivata in stazione a Milano, mi sono seduta sulla panchina, ho guardato la gente dirigersi verso le uscite e il treno svuotarsi.
Il tempo che scendessero i tizi della trenord e il treno vuoto é ripartito.
Ho iniziato a piangere disperandomi, sono corsa a vedere quale fosse la partenza per Bergamo più vicina.
Volevo tornare.
Ma alla fine ho pensato alle cose che aveva da fare..e sono tornata a casa.


Stamattina appena svegliata mi sono messa a suonare la chitarra e sono scoppiata in lacrime.
Maledetta sensibilità.
Sono andata in bagno mi sono sgridata da sola allo specchio e ho iniziato a prendermi a sberle.
Per questo sull'altro blog ho scritto "sto diventando pazza".
Più divento sensibile e più mi faccio schifo..dopotutto il lavoro che ho fatto sul mio carattere..

Ho cercato di fare mischiotto di alcolici per perdere il senno..ma non ne avevo abbastanza.
Alla fine ho mollato il colpo e sono andata a trovate la mia cuginetta.

Ora sono nel letto e stavo pensando a quando in banchina Michael è risceso dal treno e io gli sono corsa in contro per baciarci un'ultima volta.

Quei "ti amo" piangenti mi rimbombano nella testa e sono troppo indelebili.
Nonostante facessero male..come mi piacerebbe risentirli..



La scuola inizia domani. Io ho fatto poco e niente e penso solo a lui e a scappare a Londra.
Molto bene Ale, continua così.

1 commento:

  1. L'amore è ciò che più ci rende forti e che ci fa vivere emozioni intense. Ma questo quando riusciamo a non trascurare noi stesse, perché altrimenti più che fortificarci ci indebolisce.
    Chiunque ci sarebbe stato davvero male a salire su quel treno senza la persona che si ama lì a salutarci. Ho letto sul suo blog che doveva farsi la tinta. Poteva farsela due giorni prima, in modo da riuscire ad accompagnarti in stazione.
    Capisco gli impegni, ma tu devi comunque essere al primo posto per lui. Come lui lo è per te. E mi dispiace dirlo, ma in quell'occasione non ha saputo dimostrartelo.
    Vi amate, su questo non ci sono dubbi, ma il più fortunato tra i due è lui. In pochi sanno amare come ami tu.
    Ti abbraccio.

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