Sono tornata da Bergamo, dal mio ragazzo.
Ho dormito lì, abbiamo passato due giorni bellissimi insieme.
Abbiamo fatto qualche video su Ask, abbiamo visto un film, dormito insieme con una scusa e mi ha insegnato a giocare a Call of Duty.
Abbiamo fatto un sacco di cazzate e ci siamo divertiti; abbiamo anche cercato di aiutare Davide e Stefania che avevano litigato.
E gli ho detto la frase che avrei dovuto dirgli la volta che è venuto da me. Ce l'ho fatta ed è stato stranissimo e semplice.
Poi siamo andati in stazione. Come al solito. La fine è sempre quella.
Questa volta, Michael ha fatto come me: non è andato via subito e ha aspettato che il treno partisse.
Non è mai bello, ovviamente.
Questa è stata la seconda volta nella quale ho pianto per tutta la durata del viaggio.
La prima è stata, quando avevo preso il treno di nascosto per sistemare tutto il casino che era successo.
Io non mi sono nemmeno accorta che stessi piangendo, finchè gli occhi non hanno iniziato a bruciare e le lacrime a cadere.
Il mio odio verso la sensibilità è salito alle stelle...
Perchè devo piangere? Non posso essere solo triste..?
L'estate sta finendo.
La scuola deve ricominciare.
L'altra sera abbiamo parlato riguardo la storia di Stefania e Davide, la quale, quando litigano, diventa molto debole e fragile.
Ora mi chiedo, ma noi dureremo?
Abbiamo imparato che la distanza non è un problema, in questi ultimi mesi ci siamo davvero impegnati.
Ma ora..
Ora sarà tutto più difficile e lontano e serviranno i soldi e, come al solito, non ci saranno.
E io mi fido..ma la non continuità ha portato a quella situazione..
Non voglio che risucceda. Ho fiducia, ma anche paura.
Michael io ti amo.
Sei la cosa più splendida che mi sia mai capitata.
Ho scoperto un nuovo modo di amare con semplicità e felicità.
Un amore intenso e profondo..qualcosa che possa continuare.
Ieri l'ho detto, me ne sono convinta: sei la mia vita.
Lo sai che non ho mai creduto in quella frase, ma ora mi sembra tutto diverso, perchè ho le prove per dirlo: fai parte di ogni giorno della mia inutile esistenza e senza la tua presenza tutto sarebbe meno luminoso.
Scusami se queste cose non le scrivo nell'altro blog, scusami se non te le dico.
Provo davvero tanto imbarazzo...non voglio sembrare stupida.
Stupida come quando mi sono commossa quando ti ho detto "lasciamo il passato alle spalle" (per la storia di Alla) e tu mi hai detto "Tu sei il mio futuro".
Avevi detto che avresti vissuto giorno per giorno senza fare piani, però poi hai detto questo...
Anche io spero che tu sia il mio futuro..perchè sarebbe davvero un sorriso per tutta la vita.
Grazie Michael, grazie davvero.