mercoledì 5 novembre 2014

Lucca 2014& postumi

Ed ecco che la mia piccola vacanza sta sfumando via.
Ancora qualche ora e mi dovrò svegliare presto per andare a scuola.
I due giorni a Lucca sono stati molto diversi tra loro.
Intanto, il viaggio mi ha dato la possibilità di fare amicizia con i ragazzi con i quali avrei dovuto condividere la stanza.
Erano tutti molto disponibili, gentili e simpatici. Le ragazze, invece, mi hanno fatto comunque titubare in quanto comportamenti,  ma alla fine si dice che il mondo è bello perché vario.
Il sabato bisogna dire che sia stata quasi una giornata sprecata.
Abbiamo passato i 3/4 della giornata a cercare gente dispersa o aspettandola. Non siamo riusciti a vedere nemmeno uno stand se non quando io e Dave ci siamo incontrati la sera con Nico mentre gli altri tornavano in ostello.
Nico. Da quanto tempo non lo vedevo, riabbracciarlo è stato bellissimo.
Domenica, quando tutti sono tornati presto a casa, io e Dave ne abbiamo approfittato e ci siamo goduti la fiera, la quale è stata stupenda: piena di cosplay interessanti e di stand magnifici.
Mi sono fatta autografare la spada da Barbieri, ma purtroppo non ho avuto la possibilità di vedere Licia Troisi.
Ho comprato un gioco sui concerti ed è il benvenuto a casa il mio Heartless di nome Antonio/Riku (scelta ardua tra i due).
Allora, a parte qualche piccolo casino, mi sono trovata bene.
Mi è piaciuto passare così tanto tempo con il mio migliore amico senza genitori intorno, ho mangiato il ramen e ho preso parecchio freddo.
Infatti mi ritrovo tutta acciaccata sotto la coperta da due giorni.
Non ho voglia di tornare a scuola.
Questo relax in solitudine mi fa star bene e non me la sento di rivedere i miei compagni.
Non per loro, ma per tutto il casino di avere gente intorno.
Inoltre la presenza di Eleonora mi metterà addosso molto stress.
Ora che ha lasciato Daniela (eh già) i suoi comportamenti immaturi e strafottenti riguardo l'amore, mi irritano particolarmente, anche se per questo sentimento cerco di mantenere anche io una certa riluttanza.
Solo che la mia è solo una protezione, lei lo calpesta.
Ognuno ha i suoi pensieri a riguardo, c'è chi ha bisogno di divertirsi e chi vuole e vuole dare un rifugio.
Io mi tiro indietro per entrambi, ma se dovessi scegliere, sarebbe di sicuro il secondo modo di pensare quello per cui agirei.
Ma non voglio ampliare questo discorso.
Volevo solo raccontare questi giorni passati.
Ora continuerò a ripassare per la verifica di domani.
Anche se a tutti manco, a me non manca quasi nessuno.
Vorrei solo partire ancora, lontano da Milano e pensare solo a divertirmi e vedere posti nuovi, con qualcuno di speciale.

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